[SpotligHT] U20: L'uomo dietro al CT

Intervista a Marteam, attuale allenatore dell'U20 e con un passato in NT.

MAKE U20 GREAT AGAIN!

Questa frase sintetizza la situazione della nostra U20, lontana dai fasti del passato. Passato in cui riusciva a riempire la bacheca e addirittura ad andare a medaglia per tre volte consecutive. Ma mai i nostri azzurrini si sono rassegnati, nemmeno quando la buona sorte ha voltato loro le spalle, facendoli sprofondare lontano dai piazzamenti nobili a cui per tanto tempo erano stati abituati. Per riportarli in alto, dove meritano di essere, è stato ora scelto Marteam. Oltre ad aver vinto molto a livello di club, Marco è anche un conoscitore del mondo delle nazionali, avendo già guidato quella maggiore. Il novero di coloro che possono vantare tali esperienze è davvero molto ridotto. Per questo motivo abbiamo voluto raccontare attraverso l'intervista anche le differenza tra le due compagini nazionali. Ma oltre a questo scopriremo chi è l'uomo dietro alla maschera da CT: sapremo chi è Marteam.

1) Cominciamo con il presentarti, per chi ancora non sappia chi sei. Raccontaci qualcosa di te.

Che dire, mi chiamo Marco e vengo da un paesino della Toscana, Pallerone. Da qui il nome della mia squadra.
Gioco ad hattrick da fine 2004 alternando periodi in cui sono stato molto attivo ad altri dove me la sono presa e me la prendo comoda.
Qualcuno mi conosce già dal vivo per i raduni. Chi non mi conosce non si è perso nulla... :D

2) Come molti sanno tu in passato hai guidato la NT. Ora hai scelto l'U20. Per quale motivo? Voglia di nuove esperienze o non ti è piaciuto guidare l'NT?

Le dinamiche di una naziobale maggiore sono completamente diverse da quelle dell'U20.
In U20 è più facile fare delle belle difese ma al contrario risulta difficile attaccare bene, specie a inizio mandato quando la fiducia è mediamente bassa. Per come la vedo io sono due mondi diversi, un po' come il club e la Nazionale.
Guidare la NT Italia è sempre motivo di vanto e soddisfazione, ciò non toglie che avevo voglia di una nuova sfida.
La NT la sento come casa mia, giocatori vicini a quelli che usavo nel club e dinamiche molto simili.
Io quando non sono motivato di solito fallisco, per questo ho scelto l'U20 dove ho ancora tanto da imparare. Spero di farlo in fretta.

3) Quali sono le differenze maggiori che hai notato tra U20 e NT?

Come detto sopra la prima differenza è che in U20 è difficile fare attacchi forti, al contrario della NT dove si riesce ad essere più bilanciati. Anche a livello di tattiche AOW (attacco sulle fasce, ndr) o CA (contropiede, ndr) è più difficile fare una valutazione tattica adeguata.
In NT puoi benissimo giocare un 442 CA con tattica sopra il mitico senza grossi problemi. In U20 a 4 dietro in CA non arrivi a magnifico di tattica.
In aggiunta penso proprio che in U20 ci sia più tattica, ovvero più possibilità di fare cose "diverse" dal solito, mentre in NT è difficile uscire dal 352/253 o 442 CA.

4) Cosa porteresti in NT dell'U20, e viceversa?

Porterei Monco (un utente storico, ndr)in NT, almeno la finisce di prendersi i meriti delle vittoria in U20, ma non penso sia d'accordo. E poi dalla NT mi porterei i giocatori sotto falso nome e senza dichiararne la vera età!

5) Il tuo palmares parla chiaro: 1 campionato e 2 Coppe Italia con il club. Un bronzo con la NT. Dove credi possa puntare questa U20? Credi riuscirai a portare a casa una medaglia?

Non lo so, dipende tanto dagli avversari, da come sarà il calendario: se ti trovi contro delle nazionali aggressive che giocano in normal la prima sarà molto difficile.
Comunque appena il mio deretano mi fa sapere ti dico quante chanches abbiamo, un paio di mesi e lo sai! :D

6) La nostra U20 è ormai da tempo lontana dai piani alti della classifica, nonostante storicamente sia una delle più quotate. Secondo te per quale motivo? Semplice sfortuna o i problemi sono altri?

Quando non si ottengono risultati è sempre un mix di cose: di sicuro la sfortuna avrà il suo peso, ma penso ci sia anche altro che va dallo scouting in giù, e si ferma ai deretani di KK e scarpa90 (due tra i CT recenti più sfortunati, ndr)che, diciamocelo, si vede che sono usurati!!

7) Passiamo ora a un'analisi tecnica. Come reputi il materiale a tua disposizione? C'è qualche mancanza particolare?

Il materiale è buono ma non è il top. Mi manca un capitano con carisma 7 ad esempio, ma ne faremo giocoforza a meno.
Manca anche un tiratore magari con specialità forte come quello che avevamo nelle qualificazioni. Anche in attacco siamo un po' corti, siamo forti ma con pochissima scelta.
Sono bravo a lamentarmi, vero?

8) Ormai le modifiche alle special e al motore di gioco non sono più una novità, e c'è già stato modo di analizzarle e studiarle almeno in parte. Hanno influito anche nel mondo delle nazionaline? In bene o in male?

Meno SE, quindi meno partite sbloccate dagli stessi: specialmente contro i CA spesso l'SE CDT ti faceva vincere le partite, quindi per una nazionale grande come l'Italia direi un male. Anche se alla fine cambia veramente poco.


9) Hai ricevuto il tuo team nel 2004, anno di un Europeo folle, tra la Grecia campione e il Maradona ceco Milan Baros capocannoniere. 14 anni dopo sono cambiate molte cose, anche qua su Hattrick. Cosa rimpiangi del vecchio Hattrick, e cosa invece sei felice non ci sia più?

Rimpiango gli amici, quelli che hanno mollato e anche quelli che sono rimasti ma non sono più competitivi come prima.
In generale in quel periodo era un Hattrick in crescita, e anche fuori Hattrick vedevi siti su siti dedicati a forum e squadre hattrickiane.
I loghisti erano tantissimi, le federazioni molto attive con tantissima gente dentro: ora sembriamo un gruppo di zitelle a volte inacidite, ma praticamente ci conosciamo tutti.....
C'era un sacco di pubblicità "aggratis" per il sito, ma sopratutto il supporter costava 23 euro! Si, sono trader e pure tirchio! :D
Sono felice che non ci siano più i polli con stipendi impossibili e che non ci sia più la possibilita di far giocare con 6-7 centrocampisti a centrocampo....

Marco ha terminato di snocciolare le sue risposte ed è tornato a studiare per far tornare la nostra nazionalina ai meritati fasti. E bisogna dire che ha dimostrato di saperci fare finora: le qualificazioni sono state superate in scioltezza. Ora vedremo fin dove potrà arrivare questa U20!

La nostra intervista si chiude qui. Non ci resta che ringraziare Marteam per la collaborazione ed auguragli il meglio, sia come manager di Hattrick che, soprattutto, come uomo.

FORZA AZZURRINI, SEMPRE!

Fabio Ferrero

(da un'idea di MaxCman, Massimo Cuomo)

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